A causa dei suoi limiti, l’uomo con la propria ragione non può arrivare a conoscere la verità assoluta. Tuttavia, la ragione gli consente di orientare nella giusta direzione la propria “fede” per riporla solo in Colui che possiede la verità assoluta, cioè nell’unico Dio vivente e vero. E’ ragionevole che la creatura ponga la propria fede nel Creatore e in tutto ciò che lo glorifica. L’alternativa a questo orientamento è un comportamento irrazionale che porta l’uomo a rivolgere la propria fede alla creatura, anziché al Creatore, a falsi Dei e personaggi mitologici frutto della fantasia umana, anziché all’unico Dio vivente e vero. Gesù disse: “or se un cieco guida un altro cieco, ambedue cadranno nella fossa” (Matt. 15:14). Non ci sono altre alternative, o fidarsi del Creatore e della Sua Parola (fonte propria di verità assoluta), o fidarsi della creatura che nel suo orgoglio si illude di possedere la verità assoluta.
Fr. Enzo Pisciotta